Il collegamento tra cellulite e postura

Il piede è un capolavoro unico di architettura o meglio di bio-meccanica, la parte più umile del nostro corpo.

Pensate che una struttura così piccola riesce ad adattarsi a situazioni diverse, affrontando terreni impervi, come quelli montani, senza farci cadere, oppure correndo in pianura, fino ad arrivare a mantenere il corpo in equilibrio su superfici molto piccole, come nel caso degli acrobati.

Il piede è il primo ad alzarsi e l’ultimo ad andare a dormire, svolge tutte le sue mansioni in modo corretto e soprattutto senza lamentarsi e appare chiaro che è il fulcro principale del nostro organismo.

La postura, appunto, dipende tanto anche dal piede, risulta perciò di vitale importanza per mantenere un corretto equilibrio dell’organismo e per ridurre l’incidenza di diverse malattie.

Ecco perché un appoggio al suolo scorretto si ripercuote ovviamente sul piede, ma anche sul ginocchio, sulla colonna vertebrale ed oltre, determinando delle tensioni che possono essere causa di dolori quali: cefalea, sciatalgia, mal di schiena, algie alle gambe…

Se, nel tempo, sorgono problemi a qualsiasi livello, in un primo momento il piede cercherà di “compensare” in qualche modo, ma in seguito a questi aggiustamenti si potranno verificare alcune delle seguenti patologie: vizi di appoggio plantare, spalla più alta, rotazioni del bacino, atteggiamenti scoliotici, testa inclinata.

Alla lunga, si svilupperanno così cefalee, cervicalgie, nevralgie, difetti di masticazione, click mandibolari, dorsalgie, lombalgie e lombosciatalgie.

Per capire meglio il collegamento tra cellulite e postura bisogna prima parlare del piede. Questo sabato saremo ancora più “scientifiche”, parleremo del suo funzionamento… Ma, ovviamente, non come lo farebbero tutti!

Il piede in realtà è molto piccolo per poter portare il peso di un essere umano, perciò possiamo dire che ha le sembianze di un ammortizzatore.

Quando camminiamo, il movimento del piede non è “unidirezionale”, cioè non fa “su e giù” come possiamo immaginare, ma effettua un movimento a spirale.

Questo effetto esiste in tutti i movimenti che fa il nostro corpo, ed è la chiave del nostro equilibrio.

Quando facciamo un passo, carichiamo tanto peso sul piede. Per questo deve aderire bene sul fondo, e non “aggrapparsi” come quando eravamo sugli alberi.

Sono tante le persone (specialmente quando hanno paura) che mentre camminano mettono il piede come se dovessero aggrapparsi. Questo fa sì che l’aria di appoggio diminuisca, e di conseguenza diminuisce la sicurezza e l’equilibrio del piede.

L’uso dei piedi è collegato all’uso del nostro corpo.

Costituiscono le fondamenta del nostro scheletro: tutto il peso del corpo si scarica su di loro, un compito molto impegnativo!

In molte persone, soprattutto con il passare degli anni, la struttura e la funzione del piede tende a degradarsi.

Ma cosa può nuocere alla struttura dei nostri piedi, e di conseguenza alla postura? TACCHI E SCARPE!

Portando i tacchi le articolazioni del piede vengono alterate a causa del peso a cui sono sottoposte, cambiandone così l’angolatura. Cambia inoltre la lunghezza e l’azione dei tendini, dei legamenti e dei muscoli che lavorano su tali articolazioni.

L’evoluzione ha trasformato il piede in uno splendido sistema di assorbimento degli urti, rendendolo adatto a camminare su superfici irregolari. 

Quando si cammina o si corre, alcune scarpe sono così rigide da impedire il naturale movimento del piede. Il semplice gesto di camminare si trasforma così nel mettere semplicemente un piede davanti all’altro, sbagliando.

Quindi una scarpa ha davvero lo scopo di proteggere il piede e di dargli un buon supporto? Oppure impedisce a tendini, muscoli e legamenti di svolgere il lavoro di sorreggere il peso scaricato sul piede?

Ricapitolando…

Scarpe troppo dure, scarpe con il tacco o scarpe non adatte possono rovinare la struttura del nostro piede.

Se la struttura viene danneggiata e quindi il peso del nostro corpo non è ben distribuito su tutto il piede, si modifica in maniera scorretta la postura, che di conseguenza va ad intaccare la normale circolazione e il sistema linfatico.

E se il nostro sistema linfatico non funziona correttamente? Si forma la celluite!

Come possiamo correggere la nostra postura? Educandoci al movimento.

In collaborazione con Stefania Romagnoli.

lucia battaglia guida al benessere olistico
LUCIA BATTAGLIA

GUIDA AL BENESSERE OLISTICO

Mi presento, sono Lucia e mi piace definirmi una Guida al Benessere Olistico. Nonostante un percorso di studi in ambito turistico, sono sempre stata affascinata dal corpo umano, dai meccanismi e le dinamiche che si nascondono dentro di esso, dalla medicina tradizionale e quella alternativa, dalle proprietà terapeutiche delle erbe, dalla visione olistica della vita e della salute, ma soprattutto ho sempre sentito un gran richiamo nell’essere di aiuto al prossimo.

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